T-Rex Engineering
Mentre mi accingo a scrivere, T-rex (il noto marchio di ottimi effetti a pedale danese) ha chiuso i battenti. Devo dire che sono molto dispiaciuto, considerando l’ottima qualità dei suoi prodotti che comunque, al momento, si trovano ancora sia nel mercato del nuovo ( erano ottimamente distribuiti ) che in quello dell’usato e a questo punto, a prezzi davvero interessanti.
Detto questo, passo al pedale in questione : il Reptile 2.
Cos’è il Reptile 2?
E’ un bel delay digitale, imparentato con l’arcinoto ( e assai costoso ) fratellone, sempre di casa T-rex di nome Replica. Di quest’ultimo conserva certamente l’ottima fattura e qualità sia costruttiva che sonora, ma ad un prezzo nettamente inferiore. I controlli sono:
I controlli
– ECHO (il volume delle ripetizioni)
– LEVEL (il volume del pedale)
– REPEAT (la quantità delle ripetizioni)
– TIME (il tempo tra una ripetizione e l’altra)
A questi canonici, però, il T-Rex Reptile 2 aggiunge anche 3 ulteriori controlli, posti al centro del pedale che servono a simulare un echo a nastro, ossia una particolare modulazione (molto bella per chi scrive) alle ripetizioni. Ho avuto, nel passato, un ulteriore pedale simile a questo, che aveva gli stessi obbiettivi, lo Strymon El Capistan, venduto per motivi di liquidità. Mi era sempre rimasto nel cuore e forse lo avevo anche un po’ “mitizzato”. Bè, devo dire che il Reptile mi ha stupito moltissimo ed è riuscito a scalzare, nel mio immaginario, il posto del “perfetto delay” (o forse sarebbe meglio dire “perfetto echo simulator”), ovviamente in base ai miei gusti e alle mie necessità.
I controlli per regolare “il nastro” sono :
– TONE (regola il tono della modulazione simil-nastro e aiuta ad avere più o meno presenza delle ripetizioni)
– SPEED (regola la velocità del nastro virtuale)
– WIDTH (lavora in combinazione con SPEED per il settaggio del nastro virtuale)
Inoltre, nascosto di lato c’è un ulteriore controllo per regolare l’input del pedale, ossia la quantità del segnale in ingresso, onde evitare spiacevoli distorsioni.
Infine, il Tap Tempo, molto importante per tantissimi chitarristi, specie per chi suona live.
Alcuni concorrenti che ho avuto e testato
Io l’ho acquistato usato ma in condizioni del nuovo e devo dire che mi piace un’infinità. Oltre al già citato El Capistan, che per qualità sicuramente non è da meno, ho anche avuto nel passato il TC ELectronics Alter Ego. Quest’ultimo è risultato il peggiore in termini qualitativo di suono, avendo, nella simulazione Echo Rec una davvero brutta colorazione, molto ripetitiva e finta.
Il suono
Il T-rex Reptile 2 mi ha subito conquistato a motivo della pasta sonora, della immediatezza nell’uso e anche , diciamolo, nel prezzo ‘contenuto’ (per un effetto di qualità). Il suono delle ripetizioni è molto caldo e non restituisce affatto una sensazione fredda e digitale, al contrario. Le modulazioni sono molto gradevoli. In base ai miei gusti, devo dire che le preferisco quando non sono troppo invasive, ma qualcuno potrebbe voler anche spingere in una direzione più pesante per cui, viva i 3 controlli. Il pedale è silenziosissimo. Unica accortezza, occorre alimentarlo separatamente dai pedali analogici. Se in pedalboard avete altri effetti digitali, vi consiglio di metterlo in daisy chain assieme a loro ( o comunque di separarlo dagli analogici ) altrimenti potreste sentire un leggero “click” nell’ampli anche a pedale bypassato.
Conclusioni
Insomma, mi sento di consigliarlo e non credo lo abbandonerò più, anche se io non faccio un uso del delay esagerato.
PS: un ringraziamento a Gian.luca del forum di Jamble per avermelo consigliato.
Un breve sample per farvi sentire un utilizzo che faccio quasi abitualmente :
Altro breve test buona la prima .. La melodia ha un po’ clippato. Pazienza, non mi andava di rifarla … 😀
Un caro saluto a tutti voi.