Cosa sono i modi ?
E’ vero che sono nomi diversi della stessa scala ?
Come sono composti ?
Come si usano ?
Cosa significa suonare modale ?
Queste sono alcune delle più frequenti domande che chitarristi ( chissà perchè specie i chitarristi più di altri musicisti ) si pongono. Non èfacile ottenere risposte veritiere, chiare e risolutive riguardo a questi argomenti .
Dopo aver visto molte volte sul web spiegazioni sui modi corrette ma fuorvianti ( che portano i meno esperti ad esempio a credere che i modi siano nomi diversi della stessa scala ), abbiamo voluto chiarire al meglio cosa realmente siano i modi, a cosa servono e come si usano.
Per poter fare questo non possiamo sottrarci dall’introdurci ai modi spiegando, anche se molto sommariamente, il loro valore storico .
Abbiamo diviso queste ed altre nozioni in tre distinte discussioni, che trattano l’argomento da due punti di vista “filosoficamente” diversi, ecco perchè, per la prima volta, i link all’argomento sono addirittura 3 :
– I modi, il loro valore storico e possibili applicazioni attuali
– Qualcuno suona modale e non lo sa, qualcuno crede di suonare modale e non lo fa.
– Scale modali Matematiche: oltre il concetto modale
Speriamo di essere riusciti a trattare uno degli argomenti più discussi del web, ma spesso mal interpretati o comunque trattarti con un alone di mistero, in modo pratico e chiaro .
Vi lasciamo un caro saluto .
Vu 🙂